SIGNIFICATO CLINICO
L’HIV, appartiene alla famiglia dei Retrovirus, é il virus responsabile dell’AIDS (Sindrome da Immuno Deficienza Acquisita), malattia in cui vengono infettati i linfociti T-Helper, i macrofagi e le cellule dendritiche.
La reazione di tipo autoimmune, sommata all’effetto del virus, porta alla distruzione delle cellule infettate, con conseguente sconvolgimento di tutto il sistema immunitario.
Mediante la tecnica di amplificazione genica (PCR) del genoma virale dell’HIV (regione Pol), è possibile determinare la presenza del virus nel sangue.
INDICAZIONI CLINICHE
Questo esame è fondamentale sia per valutare la presenza dell’HIV quando ancora non è presente la risposta anticorpale (periodo finestra), sia per monitorare i vari stadi della malattia durante la terapia antivirale.
TIPO DI CAMPIONE
Il paziente si deve sottoporre ad un prelievo di sangue.
PREPARAZIONE
E’ necessario osservare un digiuno di almeno 8 ore, è ammessa l’assunzione di una modica quantità di acqua.
NOTE
Per i pazienti minori, in assenza del Padre/Madre, è necessario allegare la dichiarazione di consenso del genitore delegante unitamente alla fotocopia di un documento d’identità del delegante.
VALORI DI RIFERIMENTO
Negativo, sensibilità del metodo < 40 copie/ml.