SIGNIFICATO CLINICO
L’Osteocalcina, una proteina la cui produzione dipende dalla vitamina K, può costituire fino al 3% delle proteine dell’osso. L’Osteocalcina si trova soltanto nel tessuto osseo ed è prodotta dagli osteoblasti. Si ritiene intervenga nel processo di mineralizzazione, probabilmente sotto l’influenza degli altri ormoni regolatori del metabolismo del calcio: calcitonina, ormone paratiroideo e vitamina D.
INDICAZIONI CLINICHE
L’Osteocalcina è un marker specifico di osteopatia. I livelli di Osteocalcina possono servire come indice nella valutazione del trattamento terapeutico.
TIPO DI CAMPIONE
Il paziente si deve sottoporre ad un prelievo di sangue
PREPARAZIONE
E’ necessario osservare un digiuno di almeno 8 ore, è ammessa l’assunzione di una modica quantità di acqua.
VALORI DI RIFERIMENTO
Femmina:
età fertile 6.5 – 42.3 ng/mL
menopausa 5.4 – 59.1 ng/mL
Maschio:
4.6 – 65.4 ng/mL
NOTE
Livelli aumentati di osteocalcina si osservano in malattie ossee caratterizzate da un aumento del turnover osseo quali: morbo di Paget, cancro associato a metastasi ossee, iperparatiroidismo primario e osteodistrofia renale.